Si è chiusa con un bilancio estremamente positivo l’edizione 2017 di Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno che ha animato la scorsa settimana il quartiere fieristico di Bologna. I dati ufficiali parlano di un +4,7% di presenze rispetto al 2016
Sono state 111.604 le presenze di operatori italiani ed esteri all’edizione 2017 di Cersaie. A pochi giorni dalla conclusione del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno ecco i primi dati ufficiali, che parlano di un incremento dei presenti del 4,7% rispetto allo scorso anno. Nello specifico gli operatori italiani sono stati 58.422, mentre quelli stranieri poco di meno, ovvero 53.182. Cersaie si è confermato anche per questa edizione l’evento commerciale di riferimento per il mercato mondiale del settore, una manifestazione a cui hanno preso parte anche una qualificata rappresentanza di espositori di legno, marmi e pietre naturali destinati alle superfici, unitamente ad importanti componenti della filiera ceramica. Ormai noti, invece, i numeri record degli espositori: in totale 869, con un +17 rispetto a dodici mesi fa, provenienti da 41 nazioni differenti. In totale erano rappresentate 323 aziende straniere, mentre il comparto più numeroso era quello delle piastrelle per ceramica con 457 imprese, seguito dall’arredobagno con 197 espositori.





































