L’associazione familiari e vittime della strada lancia l’allarme, nel 2017 i decessi su strada sono in aumento rispetto allo scorso anno. Il presidente Franco Piacentini ha chiesto un incontro in prefettura

Mancano tre mesi alla fine dell’anno e il bilancio delle vittime della strada è già più alto rispetto a quello del 2016. Nel nostro territorio da gennaio ad oggi sono ben 43 i decessi avvenuti in seguito ad incidenti stradali, una decina in più dello scorso anno. I dati sono stati raccolti ed elaborati da Franco Piacentini, Presidente dell’Associazione Familiari e vittime della strada, che per cercare di contrastare questo triste bilancio ha deciso di richiedere un incontro con il Prefetto Maria Patrizia Paba. Secondo Piacentini a causa delle diverse problematiche legate al nostro territorio, come la questione sulla sicurezza e degrado, l’attenzione delle istituzioni verso la sicurezza stradale è venuta a mancare per questo motivo, Piacentini ribadisce che è necessario mettere in campo, maggiori controlli e più tecnologia, per sconfiggere, o almeno diminuire drasticamente, questo fenomeno. L’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada è da anni impegnata nel chiedere interventi immediati per la messa in sicurezza di diversi punti critici, presenti anche nel modenese, che mettono a rischio la sicurezza degli utenti. Guardando le cause di morte sulle strade, l’eccesso di velocità si conferma al primo posto, mentre le cose cambiano prendendo in esame i pedoni. In questo caso la causa maggiore degli investimenti stradali è la mancata precedenza sulle strisce pedonali o le distrazioni dovute all’utilizzo del cellulare alla guida.