Partirà domani il maxi cantiere per riparare la condotta che ha ceduto domenica scorsa e causato l’allagamento in tangenziale. Intanto è stato risolto il problema delle forniture d’acqua ai modenesi che abitano nella zona
Dopo l’allagamento di domenica scorsa della tangenziale Carducci, tra le uscite 7 e 6 in direzione Bologna, causato dalla rottura di una tubatura portante di Hera che ha mandato in tilt il traffico e creato disagio idrico per quattrocento famiglie, sono terminati i lavori d’emergenza per tamponare la situazione. E’ stato isolato il punto dove è avvenuta la rottura e creato un passaggio per saltare il tratto di tubatura rotto. Dopo aver valutato la gravità della situazione i tecnici Hera hanno deciso però di agire in fretta e quindi di far partire il cantiere sulla tubatura danneggiata già dalla giornata di domani. Non sarà un intervento semplice, perché la conduttura da 500 millimetri che ha ceduto è posizionata proprio a fianco della tangenziale Carducci. Si prevedono dunque nuove ore critiche per gli automobilisti, messi a dura prova anche ieri nella stessa area dai lavori che hanno creato file di veicoli. Non è dunque un periodo facile per questo tratto di tangenziale che solo pochi mesi ha subito un intervento importante, con relativi grossi disagi alla circolazione, all’altezza del cavalcavia di via Finzi. Dal ponte lo scorso maggio si distaccò del materiale edilizio e dopo tre settimane di lavoro, per un cantiere da 50mila Euro, il cavalcavia fu riportato in piena efficienza.