Un referendum deciderà il futuro per l’azienda che fornisce acqua ed energia alla popolazione
Domani oltre 61mila cittadini residenti a Carpi verranno chiamati alle urne per esprimersi sul Referendum Consultivo Comunale su Aimag, l’azienda che fornisce acqua ed energia alla popolazione . Votando SI, l’elettore esprime la preferenza affinché il Comune di Carpi si tenga le quote AIMAG attualmente in suo possesso, quindi circa il 21% del totale, segnando sulla scheda invece il no si chiede al Comune di cedere le proprie quote. Modalità di voto. I 45 seggi resteranno aperti dalle ore 8 alle ore 20, mentre agli elettori per votare basterà avere con se un documento d’identità valido con fotografia. Unico caso nel quale è necessaria la Tessera elettorale è quello in cui chi deve votare ha bisogno di assistenza. Chi ha diritto di voto? I cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune e tutti i residenti non italiani iscritti all’anagrafe da almeno un anno, purché abbiano raggiunto il sedicesimo anno di età all’atto della votazione, ed infine i cittadini italiani residenti iscritti all’anagrafe del Comune di età compresa tra i sedici e i diciotto anni al momento della votazione. Riguardo ai seggi, a causa dei lavori di sistemazione della Scuola primaria Manfredo Fanti, in occasione del Referendum, i seggi n.1-2-4-9 verranno trasferiti temporaneamente dall’edificio di Palazzo Castelvecchio a Palazzo Scacchetti, sede del Municipio, con ingresso da via Mazzini 2.






































