Un quarantenne di Carpi è stato arrestato ieri sera ed ora rischia fino a dieci anni di carcere con le nuove norme del codice stradale. L’uomo, infatti, è fuggito dopo aver provocato un incidente da ubriaco: è la terza volta in sei anni

Rischia fino a dieci anni di carcere con le nuove norme del codice della strada un 40enne piuttosto conosciuto a Carpi per aver gestito fino ad un paio di anni fa un locale ben frequentato. L’uomo ieri sera, intorno alle 19:40, si trovava alla guida della sua autovettura quando in via dei Mulini ha invaso la corsia opposta scontrandosi con una Jeep su cui viaggiavano due bimbi di 9 e 5 anni, fortunatamente illesi, con il padre, che è stato l’unico ferito riportando traumi guaribili in una decina di giorni. Dopo il sinistro il carpigiano è sceso dalla macchina ed è scappato, per altro a torso nudo. Immediatamente allertati i Carabinieri si sono messi sulle sue tracce e lo hanno ritrovato circa mezz’ora dopo in via Talese, ad un paio di chilometri dal luogo dell’incidente. Il 40enne, ritrovato con un tasso alcolemico di ben 1,90, ha cercato di incolpare dello scontro il coinquilino che, per altro, non viaggiava con lui, ma è stato arrestato con le accuse di lesioni personali stradali, fuga a seguito d’incidente, omissione di soccorso, guida in stato d’ebrezza e calunnia. L’uomo, a quanto pare, è anche recidivo poiché a suo carico figurano in passato ben altre due situazioni analoghe: una risalente al 2011, per cui ha patteggiato una condanna nel 2013, ed una nel 2016.