Taglio del nastro ieri sera a Ponte Alto per l’apertura della Festa dell’Unità. La prima dopo la scissione e la fuoriuscita dei bersaniani dal partito
Così il segretario regionale del Partito Democratico ha salutato il via alla festa provinciale del PD in corso a Ponte Alto fino al 18 settembre. Come dire, nonostante tutto. ‘Nonostante chi forse vorrebbe non fossimo ancora qua’. Ed il riferimento all’MDP e a chi è uscito dal partito è chiaro. L’edizione 2017 della festa provinciale del PD è infatti la prima dopo la scissione interna che ha portato alla fuoriuscita dei cosiddetti Bersaniani coinvogliati appunto nell’MDP. Una scissione che brucia e che aleggia come la pesante cappa estiva nell’area di Ponte Alto. Una scissione che si è tradotta nella riduzione dei volontari a disposizione. Un effetto che il segretario provinciale Bursi ha confermato ma sul quale ha subito voluto sgombrare il campo. Netto il Presidente della Regione Stefano Bonaccini nel monito lanciato all’MDP. L’area di Ponte Alto rimane sostanzialmente organizzata come quella delle passate edizioni. I ristoranti a diretta gestione PD passerranno da 8 a 7, per l’accorpamento di due realtà rispetto allo scorso anno. All’inaugurazione, in rappresentanza del Comune, era presente l’Assessore all’ambiente Giulio Guerzoni e, per la Provincia, il Vicepresidente Maria Costi, sindaco di Formigine.
Nel video le interviste a:
– Paolo Calvano, Segretario Regionale Partito Democratico
– Lucia Bursi, Segretario Provinciale Partito Democratico
– Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna






































