L’azienda durante le ferie estive ha deciso di chiudere. Il presidio dei dipendenti questa mattina davanti ai cancelli della fabbrica Mechanical Machines Modena

Parte dei macchinari sarebbe già stata portata altrove nei primi giorni delle ferie estive ed è stata avviata una procedura di mobilità per cessazione dell’attività, nello sconcerto  dei 29 lavoratori, per buona parte in questo momento nei  luoghi di villeggiatura. Un anno dopo l’incubo si ripete per i lavoratori dell’ex Kverneland a Ponte Alto, che questa mattina si sono ritrovati in presidio davanti ai cancelli della Mechanical Machines Modena. La scorsa estate la multinazionale Giapponese decise di chiudere lo stabilimento di Modena. Dopo le proteste dei lavoratori, a fine agosto a rilevare l’attività fu un imprenditore toscano, già proprietario di un azienda fornitrice di Kverneland. Sconcerto tra i lavoratori anche causato dagli esiti positivi, di un incontro tenuto tra proprietà e Fiom lo scorso 12 luglio presso il Comune di Modena, presente l’Assessore Bosi.

Nel servizio le interviste a:

– Stefania Ferrari, Fiom Cgil Modena
– Andrea Bosi, assessore di Modena