Il grande caldo crea numerose difficoltà anche all’agricoltura e agli allevamenti. Da un’analisi della Coldiretti emerge che i danni subiti a seguito dell’andamento climatico ammontano a circa 250 mila euro con un calo della produzione di latte del 20%. A risentirne particolarmente sono soprattutto gli animali

Le elevate temperature di questi ultimi giorni mettono a dura prova l’agricoltura e gli allevamenti. Da un’analisi della Coldiretti emerge che i danni provocati dall’andamento climatico ammontano ad oltre 250 milioni di euro in tutta la regione e a 30 milioni a Modena e provincia. A risentirne particolarmente sono soprattutto gli animali, che nonostante i vari sistemi di raffreddamento adottati dagli allevatori soffrono molto le alte temperature, mangiando meno e di conseguenza producendo meno. La Coldiretti ha registrato un calo della produzione di latte pari a circa il 20% e un aumento invece dei costi dovuti ai consumi di acqua ed energia messi in campo dagli allevatori per sostenere e aiutare gli animali a resistere alla morsa del caldo. 

A rischio anche la produzione di miele e quella nei pollai, dove a causa del caldo è stato registrato un calo nella deposizione di uova che va dal 5 al 10%. In sofferenza anche le principali colture emiliano romagnole che hanno visto drasticamente ridotta la loro produttività. Analoga situazione per i vitigni della nostra Regione ove il calo della produzione è stimato in un 20-30% in meno per i bianchi e del 10-15% per i rossi.

Nel video l’intervista a Albertino Zinanni, Vice direttore Coldiretti Modena