Un noto pregiudicato originario di Reggio Calabria è stato tratto in arresto con l’accusa di tentato omicidio per aver sparato un colpo di pistola alle gambe di un vicino di casa dopo un litigio per futili motivi. Dopo l’aggressione l’uomo ha tentato la fuga ma è stato arrestato a casa del padre a Novi dopo due ore di ricerche

Una lite tra vicini finita con un colpo di pistola e l’arresto di un noto pregiudicato originario della provincia di Reggio Calabria. È successo sabato mattina nella periferia di Novi di Modena, in un’abitazione lungo via Mantova. Intorno alle 12:30 il 38enne Cristian Iacono dopo l’ennesimo litigio tra il suocero ed un vicino confinante, dovuto ad un’auto parcheggiata troppo vicino ad una vigna, è intervenuto risolvendo la contesa prima aggredendo a colpi di pugni il vicino di casa e poi sparandogli alle gambe con una vecchia pistola recuperata nel pollaio. Il colpo esploso è stato uno, ma ha trafitto entrambe le gambe. L’uomo, residente a Novi di Modena dal 2001, è originario di Reggio Calabria ed era già noto alle forze dell’ordine per una lunga serie di reati, che vanno dalla rissa, alla ricettazione, danneggiamento, violenza privata, furto, porto abusivo di armi, estorsione traffico di droga. Dopo lo sparo il pregiudicato si è allontanato con un’automobile ed è scattata così la caccia all’uomo, con oltre 70 agenti dei carabinieri impegnati. Due ore di ricerche che hanno portato all’arresto del calabrese nell’abitazione del padre a Novi con l’accusa di tentato omicidio. Il ferito è un uomo di 47 anni, soccorso dai sanitari del 118 e trasportato all’ospedale Ramazzini dove si trova ricoverato, fortunatamente non in pericolo di vita.

Nel video l’intervista al Tenente Alessandro Iacovelli, Comandante Compagnia Carabinieri di Carpi