Sarà una prima sessione autunnale di esami complicata per tanti studenti universitari italiani. Oltre 5400 fra professori e ricercatori sciopereranno. 45 sono quelli attivi presso l’Università di Modena e Reggio Emilia

E’ in forte dubbio e potrebbe verosimilmente saltare la prima giornata di appello della sessione autunnale di esami sia per quanto riguarda l’Università di Modena e Reggio Emilia che per tanti altri atenei italiani. E’ stato ufficializzato oggi, infatti, lo sciopero a cui aderiranno oltre 5400 fra professori e ricercatori di tutta Italia, di questi 45 attualmente in servizio all’interno di Unimore. Due i motivi di questo sciopero: le classi e gli scatti degli stipendi, bloccati nel quinquennio 2011-2015, che i manifestanti vorrebbero riaprire dal primo gennaio 2015 e non dal primo gennaio 2016, come attualmente previsto. Legato a questo è poi il “riconoscimento ai fini giuridici del quadriennio 2011-2014, con conseguenti effetti economici a partire dal primo gennaio 2015”. Docenti e ricercatori hanno precisato che proseguiranno tutte le altre attività di tipo istituzionale e che lo scioperò non durerà più di una giornata, ma questo basta per obbligare tanti studenti a dover metter mano alla propria programmazione di studio estiva.