Da Vignola parte una riflessione sui risultati di Forza Italia a seguito delle politiche errate del coordinatore regionale, On. Palmizio, e della sua vice Borsarelli. Politiche preoccupanti che portano la stessa Forza Italia a Parma a toccare il 2,69%

Le scelte del coordinatore di Forza Italia On. Massimo Palmizio e del suo vice Anna Maria Borsarelli rischiano di fare scomparire Forza Italia in tutta l’Emilia Romagna ed anche nella nostra provincia. Prendiamo il caso di Vignola dove a Piero Magnani candidato sindaco per Forza Italia alle comunali del 2014 in questa tornata elettorale è stato negato il simbolo e la possibilità di ricandidarsi. Alle scorse comunali Magnani ottenne 769 voti  pari al 6,11% contro gli 632 pari al 5,73% voti presi da Forza Italia in occasione delle amministrative di ieri. Una perdita di 137 voti.

Le strategie messe in campo dal coordinamento regionale del partito si stanno rivelando disastrose perché ripiegandosi sempre sulla Lega Nord che pure traina il centrodestra senza mai scendere in capo con propri candidati sindaco e con  di Forza Italia rischiano di fare scomparire il partito che perde costantemente consenso. Basti pensare a Parma dove sempre Palmizio e Borsarelli hanno deciso di sostenere un candidato sindaco della Lega portando Forza Italia ad un misero 2,69%.

Nel video l’intervista a Piero Magnani, Candidato sindaco Forza Italia a Vignola nel 2014