L’annuale indagine di CNA Nazionale sulla tassazione delle piccole e medie imprese vede Modena al 56esimo posto fra i 135 principali comuni italiani e al terzo in regione per quanto riguarda la pressione fiscale

Una pressione fiscale stabile, che si attesta sommando tutte le imposte al 59,8%, e porta Modena al 56esimo posto in Italia nella speciale graduatoria. L’annuale indagine di CNA Nazionale sulla tassazione di piccole e medie imprese vede la nostra città al terzo posto in Regione alle spalle di Reggio Emilia e Ferrara, ma davanti a tutte le altre Bologna compresa, che si attesta al penultimo posto con, addirittura, una percentuale di tasse sul reddito complessivo che raggiunge il 72,10%. Ad effettuare questi calcoli è l’Osservatorio permanente sulla tassazione delle pmi, che ha realizzato una simulazione riferita ad un’impresa manifatturiera rappresentativa del tessuto economico italiano. Per quanto riguarda Modena l’aumento della pressione fiscale rispetto al 2016 è dello 0,2%. Sul totale delle tasse, invece, c’è da sottolineare che il 78,2% sono relative ad imposte nazionali, il 19,5% ad imposte comunali ed il solo 2,3% regionali.
Andando a tradurre questi numeri in termini cronologici si può rilevare che l’impresa in oggetto lavorerà per mettersi in pari con il fisco sino al 5 agosto, che anche quest’anno sarà il Tax Free Day degli imprenditori modenesi. I restanti 147 giorni dell’anno, invece, serviranno a produrre reddito per i consumi personali.