Questa mattina sono iniziati i lavori di consolidamento strutturale del Ponte Motta di Cavezzo, resi necessari in seguito al sisma del 2012. L’intervento è necessario anche per evitare le frequenti chiusure invernali dovute alla piena del fiume

Sono partiti questa mattina i lavori di consolidamento strutturale del Ponte Motta, parzialmente danneggiato dal sisma del 2012. L’intervento, eseguito dalla ditta G.S.P. Costruzioni srl di San Cesario, ha visto un investimento complessivo da parte della provincia di oltre 900 mila euro e prevede il rinforzo con barre di acciaio degli archi e il consolidamento delle pile nell’alveo del fiume, attraverso micropali di sostegno. Gli interventi previsti andranno a ridurre la necessità di chiudere il ponte a scopo precauzionale durante le piene del fiume. Per consentire i lavori a partire da questa mattina e fino al 30 luglio le vetture circoleranno a senso unico alternato, mentre successivamente, dal 31 luglio al 13 settembre il ponte resterà chiuso al traffico e riaprirà di nuovo a senso unico alternato dal 14 settembre al 31 dicembre, data prevista per la fine dei lavori. Il ponte Motta fu realizzato dalla Provincia di Modena nel 1888 per favorire gli scambi agricoli-commerciali in tutta l’area, si tratta di una infrastruttura lunga 94 metri con cinque campate in muratura di oltre 16 metri di luce.