In considerazione della complessità dell’evento e della consistente affluenza di pubblico prevista, la Prefettura ha richiesto all’organizzazione documentazione integrativa che descriva nel dettaglio la manifestazione
di Giuseppe Leonelli

Non è uno stop al tanto atteso concerto di Vasco del primo luglio, ma è comunque una allerta che spaventa l’amministrazione comunale. Ieri nella sede della Prefettura in viale Martiri infatti si è riunita la commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, presieduta dal viceprefetto Bruno Scognamillo in presenza anche degli organizzatori del concerto. La commissione ha chiesto all’organizzazione una ‘documentazione tecnica integrativa’ che descriva ‘nel dettaglio’ la manifestazione, in considerazione, precisa la Prefettura, ‘della complessità dell’evento e della consistente affluenza di pubblico prevista’, fino a 220.000 persone. Insomma la documentazione prodotta dagli stessi organizzatori su uscite di sicurezza, impianti, servizi sanitari, accessi e afflusso e strutture varie non è sufficiente. Non solo, anche sul capitolo prove (il famoso soundcheck) si è in alto mare: gli organizzatori hanno fatto sapere che a breve termineranno le proprie valutazioni sulla possibilità di consentire ai fan di assistere alle prove, ‘riservandosi di presentare documentazione progettuale predisposta in tal senso’.