Il peggio sembra ormai passato, ma dopo la brutta caduta di quasi tre mesi fa il famoso oste modenese Ermes non è ancora tornato a deliziare i palati dei suoi amici e clienti che, in attesa della riapertura, hanno lasciato auguri e messaggi di pronta guarigione affissi sulla serranda
A quasi tre mesi da quella maledetta serata di sabato 11 febbraio l’Osteria Ermes a Modena, in via Ganaceto, non ha ancora riaperto i battenti. Dopo una giornata come tante altre il titolare, Ermes Rinaldi, era rincasato in tarda serata e salendo le scale era inciampato, battendo violentemente la testa e perdendo conoscenza. Da qui la chiamata ai sanitari ed il ricovero in prognosi riservata all’Ospedale di Baggiovara. Fortunatamente, pochi giorni dopo, Ermes si è risvegliato ed ora, alle soglie degli ottant’anni, sta proseguendo il suo percorso di riabilitazione. In attesa che lo storico locale possa riaprire i battenti, amici e clienti hanno voluto esprimere la propria vicinanza e la propria solidarietà all’oste, che da cinquant’anni porta alto il nome della cucina modenese, affiggendo all’esterno del locale cartelloni e messaggi di pronta guarigione. “Guaresh” o “Tieni botta” sono solo un paio degli auguri che si possono leggere affissi sulla serranda dell’osteria. Testimonianze d’affetto che non avranno sicuramente lasciato indifferente Ermes, la moglie Bruna ed il figlio Andrea.