Prosegue il momento difficile in Seta, tra proteste e scioperi dei lavoratori

Non c’è pace nel trasporto pubblico: mentre lo scontro tra lavoratori e Seta si fa ogni giorno più duro, ora sul piatto arrivano anche i problemi di organizzazione durante le festività pasquali. Gli orari delle corse dei bus sono cambiati, ma l’orario ridotto è stato definito all’ultimo e gli avvisi sarebbero stati collocati alle pensiline soltanto nella giornata di sabato, creando disagi, e conseguenti momenti di tensione, negli utenti. Seta per quanto riguarda la motivazione ha indicato la responsabilità ad un malfunzionamento del sistema informatico aziendale, con conseguente ritardo nella sostituzione degli orari alle fermate. A segnalare la problematica sono stati i sindacati che hanno raccontato episodi di autisti insultati, pur risultando incolpevoli, a causa della rabbia dei cittadini disorientati dai repentini cambiamenti. Intanto sul momento nerissimo in Seta sono intervenuti anche i consiglieri comunali di Forza Italia, parlando del dolore nel veder l’azienda maltrattata in questo modo. Per gli esponenti azzurri modenesi i problemi sono troppi e quindi qualche domanda bisogna farsela quando il 90% del personale aderisce ad uno sciopero, quando le disparità di trattamento economico tra chi dirige e gli autisti sono molto alte e quando ci sono lavoratori che devono subire anche la sospensione dal lavoro perché non disponibili allo Straordinario. Forza Italia quindi chiede alla Giunta di aprire immediatamente un tavolo di confronto tra le parti senza che succeda, com’è capitato in passato, l’abbandono delle trattative da parte dei vertici Seta.