E’ stato condannato a tre anni e due mesi con rito abbreviato il moldavo che lo scorso agosto accoltellò la moglie in strada in zona Tempio. Il giudice ha accolto le richieste del pm Maria Angela Sighicella, con l’accusa di tentato omicidio
Tre anni e due mesi è la pena che dovrà scontare Mircea Hapatuc, il 26enne moldavo accusato di tentato omicidio per aver accoltellato al ventre la moglie, anch’essa moldava, dopo un litigio avvenuto all’esterno della propria abitazione in viale Caduti in Guerra in zona Tempio. La condanna è arrivata al termine del processo, con rito abbreviato, in cui il giudice ha accolto le richieste del pm Maria Angela Sighicelli. La vicenda risale allo scorso 30 agosto, quando intorno alle 16 del pomeriggio marito e moglie hanno iniziato un’accesa discussione, a causa del fatto che la donna aveva espresso la volontà di restare in Italia per iniziare una nuova vita mentre il giovane compagno non era d’accordo. L’uomo dunque in preda ad un raptus di rabbia estrae dalla tasca un coltello e ferisce la moglie al ventre in mezzo alla strada. Poi, spaventato e convinto di averla uccisa, decide di fuggire e di tentare il suicidio gettandosi sotto ad un tir in tangenziale. La donna, ferita, viene immediatamente soccorsa dai sanitari del 118, ma non è in pericolo di vita, mentre Hapatuc viene ricoverato all’ospedale di Baggiovara in gravi condizioni.


































