Rimpasti in vista per la giunta Muzzarelli che deve accontentare le richieste dei bersaniani e dei malettiani che chiedono più spazio. Poggi potrebbe tornare a fare l’assessore

di Giuseppe Leonelli

E’ tempo di rimpasti per il sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli. Due le richieste che arrivano dagli esponenti politici in Consiglio: più spazio ai bersaniani che per ora hanno solo l’ex vendoliano Andrea Bosi in giunta e più spazio anche ai malettiani, sottorappresentati dal criticatissimo Gianpietro Cavazza, rispetto al loro peso attuale nel gruppo Pd. Per il gruppo Mdp guidato da Paolo Trande è quasi certo l’ingresso in giunta di Cinzia Cornia, mentre per i cattolici potrebbe entrare l’eterno Fabio Poggi, già assessore con Giorgio Pighi. Ma a fronte di due ingressi inevitabili per rispettare gli equilibri tra le correnti chi dovrà uscire? Anna Maria Vandelli, Giuliana Urbelli e Giulio Guerzoni della mozione Orlando appaiono saldi al loro posto, così come la richettiana Ludovica Ferrari le cui ambizioni da sindaco alle prossime elezioni sono ormai note. Chi certamente uscirà è l’impalpabile centrista Tommaso Rotella, mentre è in bilico la posizione di Gabriele Giacobazzi. Dovesse restare Giacobazzi, a Muzzarelli non resterebbe che aumentare la giunta con un posto da assessore (e uno stipendio da 40mila euro all’anno) in più.