La Regione investe per tagliare i tempi d’attesa per i ricoveri ospedalieri programmati. Buoni i risultati arrivano dalla norma che prevede sanzioni per la mancata disdetta di un esame o visita specialistica
Dopo i risultati positivi sul taglio delle liste di attesa per le visite specialistiche, ora l’attenzione si sposta sulle prestazioni di ricovero programmato, sia pubbliche che private accreditate. E per realizzare il nuovo Piano sanitario la Regione prevede un investimento di 6 milioni di euro per assumere nuovo personale. L’obiettivo a breve termine è dunque portare entro dicembre 2017, i ricoveri per le patologie oncologiche entro 30 giorni in almeno il 90% dei casi, ricordiamo che il dato oggi è fermo al 71%. Lo stesso nei casi più gravi in cui siano richieste chemioterapia, coronarografia, angioplastica coronarica, tonsillectomia e altre prestazioni. Per quanto riguarda invece le visite specialistiche e gli esami, oggi nella maggior parte dei casi i tempi sono diminuiti anche grazie alla norma che prevede una multa per la mancata disdetta. Nei primi 6 mesi dall’entrata in vigore, su circa 5 milioni di appuntamenti, circa il 16% sono stati disdetti o modificati, e di questi l’87% entro i termini previsti dalla legge regionale, quindi almeno due giorni lavorativi prima della visita. I soggetti sanzionati costituiscono invece circa il 3,5% sul totale di chi ha effettuato le prenotazioni.





































