Quasi due ore e mezzo di battaglia, ma alla fine la spunta per un pallone l’Imoco Volley. Nel penultimo turno dei gironi di Champions League Modena perde l’imbattibilità, ma martedì basteranno due set per il primo posto matematico
Nulla è perduto, martedì nell’ultimo turno di Champions League basteranno due set per conquistare il primo posto matematico nel girone, ma ieri sera la Liu Jo Nordmeccanica Modena è arrivata ad un passo da un’altra grande impresa europea. Le bianconere guidate da coach Gaspari, alle prese con qualche piccolo acciacco figlio anche delle fatiche degli ultimi tempi, si sono dovute inchinare all’Imoco Conegliano, che è potuta scendere in campo senza pressioni vista la qualificazione alle Final Four già certa in quanto società organizzatrice dell’evento. E’ andata in scena comunque una battaglia intensissima, conclusa solo ai vantaggi al tiebreak, in cui Modena ha avuto un match point a disposizione, ma non è riuscita a concretizzare i tre palloni che le sono capitati nell’arco dell’azione di gioco. Pur con qualche problemino fisico, capitan Brakocevic è stata la trascinatrice chiudendo con 35 punti, record stagionale per un match di Champions League, primato che per altro lei stessa già deteneva dopo la grande prestazione di due settimane fa in terra azera. La cronaca dice che le padrone di casa hanno avuto più sangue freddo imponendosi nel primo parziale, poi la reazione bianconera nel secondo e nel terzo. Il quarto parziale sembra potersi indirizzare bene sul 15-17 poi Conegliano si aggrappa alla sfida e riesce a recuperare portando tutto ad un tiebreak concluso ai vantaggi 18-16. Primo ko europeo per la Liu Jo Nordmeccanica che, però, conserva ancora il primato nel girone e mantiene intatte le possibilità di qualificarsi ai Playoff 6.
