E’ già da ieri in ritiro a Frosinone la formazione biancorossa che domani scenderà in campo alla ricerca di un risultato di prestigio per ripartire

Rilanciare dal primo minuto il simbolo della cavalcata di due anni fa per dare una sterzata ad un rendimento troppo alterno nell’arco dell’intera stagione. Il Carpi cerca un punto di riferimento per ripartire e potrebbe trovarlo in Jerry Mbakogu, che subito inserito a gara in corso contro il Cesena ha provato a dare il suo contributo, ma ora vuole riprendere in mano la squadra, anche per lanciare subito un segnale alla piazza, in particolare a chi ha storto il naso per il suo ritorno dopo i fatti del finale di scorsa stagione. A mister Castori il compito di valutare la scelta migliore per la squadra e anche il modulo con cui schierarla. Il mercato ha detto che la società vuole vedere un Carpi più offensivo, più propositivo ed in questo senso la coppia con Lasagna sarebbe l’ideale, anche per non dare punti di riferimento alle retroguardie avversarie e coprire con Lollo il buco lasciato in mediana dalla partenza lampo di Crimi. Per Frosinone non sono partiti gli acciaccati ormai ‘storici’ come Di Gaudio e Concas, così come Bianco squalificato. Gagliolo dovrebbe riprendersi un posto in difesa, mentre tra i pali salvo sorprese le gerarchie al momento sono sovvertite rispetto all’inizio della stagione, con Belec che ha scalzato Colombi e che vuole mantenersi il proprio posto tra i pali. Per quanto riguarda la formazione ciociara, invece, non ci sono assenze di rilievo, ma solo un paio di dubbi: l’inserimento dal primo minuto del difensore ex Sassuolo Terranova e il ballottaggio Maiello-Gori in mezzo al campo. Davanti nessun problema per la prolifica coppia gol formata da Dionisi e Daniel Ciofani.