I gialloblù hanno sconfitto la formazione padrona di casa al tiebreak. La sconfitta di Verona vale di nuovo il +4 sul quinto posto

L’Azimut Modena riparte. Dopo gli addii di coach Piazza e di Brian Cook, sul campo di Monza va in scena una sfida complicata sia per il momento psicologico che sta vivendo il club, sia per l’avversario che, all’andata, era stato il primo a violare il PalaPanini e a sconfiggere i gialloblù. Primo e terzo set sono combattuti e finiscono a favore dei padroni di casa, nel secondo si vedono sprazzi della vera Modena, che non trova opposizione e si impone 25-13. La rimonta vera arriva nel terzo e quarto parziale, con Ngapeth e Vettori a trascinare oltre a Piano che subentra e rimane in campo anche nel tiebreak per uno spento Le Roux. Una grossa mano torna ad arrivare, finalmente, anche dalla battuta con 10 ace finali a fronte di 19 errori, un dato decisamente superiore all’avversario che ha chiuso con 5 vincenti e ben 24 errori, di fatto un set. L’Azimut deve ritrovare tranquillità e soprattutto un giusta continuità di rendimento per non dover far fronte ai blackout e ai cali che possono costare caro in questa Superlega. Ma il tempo per lavorare non c’è, domenica si torna in campo al PalaPanini, avversario di giornata Molfetta.

 

Nel servizio l’intervista a Nemanja Petric, schiacciatore Azimut Modena Volley