Dopo diverse attività di investigazione e controllo straordinario del territorio sono scattate le manette per due albanesi e la convivente italiana dello spacciatore. Recuperati anche ben 34 chili di droga

Era un vero e proprio sito di smistamento e stoccaggio situato tra la Sacca e via Gramsci, che riforniva di droga leggera, quella più consumata dai giovani, tutta la provincia e, verosimilmente, anche quella attigua di Reggio Emilia. Lo hanno scoperto, però, i Carabinieri di Modena che hanno sequestrata 34 chili di sostanze stupefacenti: 29 di marijuana e 5 di hashish per un valore complessivo di mercato di circa 35-40 mila euro. Le attività investigative e di controllo straordinario del territorio hanno portato all’arresto di un quarantenne albanese, della compagna italiana di tre anni più giovane e di un connazionale dell’uomo che aveva acquistato nella zona limitrofa al parco XXII aprile ben quattro chili di sostanza stupefacente. Tutto questo, però, senza passaggi di denaro, un segnale chiaro della portata di questo traffico di droga.

Nel servizio l’intervista al Ten. Luca Di Niquili, Comando Carabinieri di Modena