“Se troveremo una maggioranza sugli argomenti: andremo avanti”, queste le parole del primo il primo Cittadino di Vignola, dopo lo stato di crisi aperto con le dimissioni del suo vice Pelloni

Se troveremo una maggioranza sugli argomenti: andremo avanti. Con queste parole il Sindaco di Vignola Smeraldi definisce lo stato della crisi della Giunta dopo le dimissioni del suo vice Simone Pelloni, che porta di fatto con se i voti della lista Vignola per Tutti. Le altre due civiche ‘Vignola Cambia’ e ‘Città di Vignola’ sembrano invece aver fatto quadrato attorno al primo cittadino. Pelloni ha lasciato la nave perché contrario soprattutto ad andare avanti con il progetto della costruzione del market Coop. Una nuova sede che da una parte porterebbe finanze al Comune da utilizzare nelle scuole, ma dall’altra è mal digerita da diverse parti.

Un primo passo importante per comprendere il futuro della Giunta sarà sabato nel Consiglio comunale richiesto dal Presidente Sirotti, che fa parte della lista dissidente.

A questo punto c’è curiosità anche per capire cosa farà il Pd, che potrebbe appoggiare esternamente la maggioranza, votando a febbraio il progetto tanto discusso della Coop. La lista ribelle ‘Vignola per Tutti’ invece sta raccogliendo le firme per una mozione di sfiducia da presentare sabato in consiglio in modo da votarla dieci giorno dopo in un’altra seduta. Per fare questo serve l’assenso di sette consiglieri.

Intervista a Mauro Smeraldi, Sindaco di Vignola