Arriva anche a Modena un caso di meningite. L’Ausl rassicura, però, che si tratta di un caso isolato e conferma che sul nostro territorio non c’è nessun allarme
Prima la richiesta d’aiuto al pronto soccorso dell’Ospedale di Sassuolo, nella giornata di lunedì, e poi il trasferimento al Policlinico di Modena per gli ulteriori accertamenti e le terapie del caso. Una donna di 65 anni residente a Fiorano ha contratto un’infezione da meningococco ed è ora ricoverata in prognosi riservata. Subito è scattata la profilassi di rito, che coinvolge ben 25 persone ovvero i familiari e gli operatori che hanno assistito la paziente, ma il dipartimento di Sanità Pubblica sta continuando le ricerche di eventuali altri soggetti che abbiano avuto contatti giudicati a rischio. Il primo vero caso di meningite sul nostro territorio dopo l’epidemia scoppiata in Toscana certamente non lascia sereni e proprio per questo l’Ausl ha prontamente sottolineato che innanzitutto serviranno ulteriori esami per conoscere il ceppo dell’infezione che ha colpito la fioranese. Inoltre si precisa che nel territorio di Modena e provincia i casi riscontrati annualmente sono numericamente i medesimi da un ventennio a questa parte e che dopo gli ultimi avvenimenti sono decisamente aumentate le richieste di vaccino da parte della popolazione. Al momento, quindi, non c’è nulla da temere.






































