Troppo oneroso recuperare lo stabile divorato dalle fiamme: ipotesi abbattimento per la parte centrale. Intanto proseguono le indagini sulle cause de rogo

L’incendio ha mandato in fumo quarant’anni di lavoro. E ora la parte centrale del centro commerciale Il Globo potrebbe dover essere demolita. La decisione ultima spetta ai proprietari dei capannoni distrutti, che in queste ore si stanno confrontando anche con il Comune di Modena. La parte dell’edificio divorata dalle fiamme è stata dichiarata inagibile. L’eventuale ripristino dello stabile imporrebbe un lavoro enorme, dalle fondamenta al tetto. E proprio i costi enormi potrebbero far propendere per l’abbattimento della struttura. Il rogo, originatosi dai locali della merceria all’ingrosso Kaosfrasa, ha coinvolto in tutto sei ditte. Ieri l’Amministrazione comunale, tramite l’assessore Giacobazzi, ha fatto sapere che “farà il possibile” per la ricollocazione delle attività in spazi alternativi attualmente sfitti. Ma c’è chi, come Antonio Bosio, titolare della Bosiotex, è già orientato verso la chiusura definitiva dell’attività. Non toccata dall’incendio è stata, invece, la Sala Bingo, che continuerà a essere aperta come di consueto. Intanto, sono in corso le indagini per stabilire le cause del rogo: i Vigili del Fuoco, che sono rimasti sul posto per ben 36 ore, hanno consegnato le loro risultanze alla sostituto procuratore Maria Angela Sighicelli e la Polizia Scientifica ha prelevato alcuni campioni di materiale bruciato per valutare se ci siano elementi che possano far pensare a un atto doloso.