Esuberi a Castelnuovo Rangone e a Spilamberto nel settore della lavorazione carni: le sigle sindacali si augurano che durante questi giorni di tregua possano arrivare delle risposte incoraggianti per il comparto

Dal nuove vertice in Prefettura, dopo gli scontri della scorsa settimana tra manifestanti e forze dell’ordine davanti ai cancelli dell’Alcar Uno di Castelnuovo e la protesta alla Global Carni di Spilamberto, è emersa un’indicazione ben precisa: fare di tutto per salvaguardare il posto di lavoro dei 70 operai in forza alla cooperativa Alba Service, ma sempre nel rispetto della legalità. Le parti in causa si sono date altri 15 giorni di tempo per prorogare il contratto di appalto che scade tra circa una settimana e per verificare qualche interesse di altri soggetti per salvaguardare i posti di lavoro. Non c’è molto ottimismo, ma questo periodo servirà per analizzare con più calma tutte le scelte sul tavolo. Le aziende, in particolare, si sono riservate di approfondire la situazione degli esuberi nei propri Consigli di amministrazione nei prossimi giorni. Le sigle sindacali si augurano che in questi 15 giorni di tregua possano arrivare delle risposte incoraggianti, nonostante le difficoltà del comparto. Al summit con il prefetto Maria Patrizia Paba erano presenti anche rappresentanti del ministero del Lavoro, proprio per esplorare ogni strada possibile di ammortizzatori sociali in attesa di una possibile svolta aziendale.