Nel fine settimana non sono mancati i furti: nel mirino dei malviventi anche l’ospedale di Carpi, dove sono spariti pannelli fonoassorbenti

Aziende, ristoranti e ospedale: finisce di tutto nel mirino della criminalità, con una serie di furti notturni messi a segno nel fine settimana e sui quali indagano i carabinieri.

Al Ramazzini di Carpi il bottino è limitato, visto che a essere stata rubata è solo una trentina di pannelli fonoassorbenti che avrebbero dovuto essere montati nelle sale operatorie, stupisce comunque la facilità con la quale i malviventi agiscono anche nei nosocomi. All’azienda agricola “Ronchi” di Fiorano, invece, il bottino è ingente dal momento che sono stati razziati dal capannone prodotti agricoli, la cassa e l’auto aziendale per un ammanco di oltre 20mila euro.

Sempre attrezzatura, però da pesca, è sparita dalle pertinenze del laghetto “Oasi Serena” di Pievepelago, già visitato dai banditi un anno e mezzo fa. Mentre è la prima esperienza coi ladri quella subita dal ristorante “Bosco reale” di Piandelagotti di Frassinoro, dove sono stati saccheggiati generi alimentari che avrebbero dovuto essere serviti ai clienti.

E a proposito di colpi, singolare è il caso di una 78enne vignolese che è stata denunciata per aver sfilato 100 euro a un 77enne durante l’attesa dal medico: i furti, evidentemente, non hanno età.