Così ha deciso la preside delle scuole medie Ruini di Sassuolo: provvedimento temporaneo in attesa di un nuovo regolamento interno. Motivi di sicurezza legati alla carenza di insegnanti

Niente svago nei corridoi o in cortile, la ricreazione si fa in classe, alle scuole medie Ruini di Sassuolo. Così ha deciso la preside dell’istituto. Motivi di sicurezza legati alla sorveglianza degli alunni, la cui responsabilità è affidata ai insegnanti. Come molti altri istituti anche qui l’avvio dell’anno scolastico si sta caratterizzando per ritardi nell’assegnazione dei docenti. L’emergenza è ormai rientrata, ma le cattedre vacanti di queste prime settimane hanno spinto la dirigente scolastica a una decisione drastica. Il provvedimento, peraltro, è temporaneo, in vista della definizione di un nuovo regolamento interno da concordare con insegnanti e genitori, come spiega l’assessore all’Istruzione del Comune di Sassuolo, Maria Savigni.

Intervista a Maria Savigni, Assessore Istruzione Comune di Sassuolo