I Giardini pubblici collocati dietro il Teatro comunale sono un’area centralissima eppure sempre meno frequentata, prigioniera dei suoi vecchi arredi e dell’incuria generale

Ad accogliere i visitatori che cercano un po’ d’ombra nel centro di Carpi sono i pavimenti sconnessi e una vegetazione completamente lasciata a se stessa, insieme alle trappole per i roditori che amano nascondersi tra i cespugli. E, addirittura, una cabina telefonica che attende di essere rimossa. I Giardini pubblici collocati dietro il Teatro comunale sono l’unica, piccola area verde in questa zona, ma non danno certo risalto alla città dei Pio.

La giunta ha però di recente approvato il progetto di risistemazione: si rifarà l’arredo urbano, l’illuminazione e verrà ridisegnata la superficie di quasi 5 mila metri quadri in modo da valorizzare gli esemplari secolari presenti. Il piccolo parco, nato attorno al 1860 e risistemato negli anni ‘50, godrà di uno stanziamento di ben 610 mila euro, previsto nel Piano triennale delle opere pubbliche, con l’obiettivo di cambiare volto a questo angolo del centro e renderlo più fruibile per le persone.

Tra poco anche Piazza Martiri sarà oggetto di una manutenzione straordinaria e vedrà il potenziamento dell’illuminazione, mentre nell’anno nuovo ripartiranno i lavori al Torrione degli Spagnoli e a Palazzo dei Pio.