L’agricoltura modenese è uscita in ginocchio dalla settimana di Ferragosto: il maltempo ha provocato ingenti danni a molte coltivazioni

Continua la cattiva stella del territorio agricolo modenese, ancora colpito duramente dal maltempo, soprattutto all’alba del 18 agosto nella zona di Mirandola e lo scorso sabato pomeriggio nella zona pedemontana, tra Castelnuovo, Spilamberto, Vignola, San Donnino. Danni ingenti per interi vigneti coricati dal vento e per i frutteti, è stagione di pere e di prugne, e nell’area di Mirandola, anche di cocomeri e meloni. Oltre ai danni ai fabbricati scoperchiati, come nel caso della cooperativa casearia di Castelnuovo. Il tempo sempre più tropicale rendono ormai assolutamente indispensabili le assicurazioni, che – per un azienda agricola di medie dimensioni – possono costare anche 50-60 mila euro all’anno. La Confagricoltura Modena, con la sua battagliera presidente Eugenia Bergamaschi, corre ai ripari e chiede lo stato di emergenza.

Nel video le interviste a:

– Eugenia Bergamaschi, Presidente Confagricoltura Modena

Gugliemo Golinelli, Confagricoltura Mirandola