Buone notizie per il turismo estivo in montagna: luglio mette il segno più alle presenze in appennino. Tanti i turisti, ma soprattutto nei fine settimana

Luglio ci porterà fortuna, recitava una famosa canzone degli anni 60, ma la frase può essere riutilizzata anche nell’estate 2016 guardando i numeri delle presenze in appennino in questo periodo. Se giugno è stato contrassegnato da una lieve diminuzione delle presenze – circa un -2% – a luglio la situazione è andata decisamente meglio. Grazie in particolare alle favorevoli condizioni del meteo: il caldo torrido che ha interessato per buona parte del mese la pianura, ha contribuito a far segnare un incremento delle presenze di +3% rispetto al 2015. Sicuramente un ottimo risultato, però con qualche zona d’ombra: l’aumento di turisti è ormai quasi tutto concentrato nei fine settimana. Da un monitoraggio di Assoturismo-Confesercenti Modena sta emergendo questa tendenza sempre più accentuata verso un tipo di vacanza corta: con il tutto esaurito nei fine settimana. Mentre risultano assai rari se non quasi del tutto assenti i vacanzieri che prenotano, come si faceva venti trenta anni fa, le classiche 2 settimane. Ottimi invece i dati relativi al turismo sportivo. Sono stati proprio i giovani sportivi a fare registrare dal punto di vista delle presenze, l’incremento più marcato riempendo hotel e strutture ricettive in genere soprattutto nei week end, per praticare mountain bike e trekking. Più stabile invece il segmento legato al turismo climatico, in particolare gli anziani e le famiglie con bambini. Rispetto alla clientela, è risultata in leggero aumento quella italiana, +2%, mentre è positivo anche il dato relativo alle presenze straniere: +3% rispetto al 2015.