Lo dice l’Agenzia delle Entrate: nel secondo semestre 2015 in provincia di Modena compravendite di case aumentate dell’8,3%. Boom nella città capoluogo (+22,8%), mentre la Bassa resta in flessione

Il mercato immobiliare respira. In provincia di Modena nella seconda parte del 2015 si è registrato un vero e proprio boom di compravendite di case: +8,3%, che diventa addirittura +22,8% nel Comune capoluogo, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il dato è più che mai ufficiale, arrivando direttamente dallo Stato: l’elaborazione è infatti opera dell’Agenzia delle Entrate. In particolare, tra il primo gennaio e il 30 giugno 2015, in provincia sono stati siglati 2.898 contratti di compravendita. Oltre alla città di Modena, brilla in particolare la performance del comprensorio carpigiano, mentre spiccano in negativo la Bassa e le montagne tra Palagano e Frassinoro, con cali a due cifre. A livello regionale, la crescita media è del 10%: si va dal clamoroso +17% di Ravenna al +2,5% di Piacenza. Modena è la seconda provincia dopo Bologna per numero assoluto di compravendite e rappresenta da sola circa un sesto del mercato immobiliare emiliano-romagnolo. La crisi, però, è tutt’altro che passata, come dimostra il dato sulle quotazioni delle case: i prezzi continuano a scendere. Con un calo dell’1,2%, Modena è in perfetta media regionale: nella nostra provincia il costo medio al metro quadro è di 1.320 euro, ovviamente con un’ampia forbice tra le case in città e quello fuori.