Il gran caldo torna a farsi sentire nel nostro territorio. E’ tornata l’alta pressione che venerdì potrebbe far superare anche i 36 gradi in città

Sotto il segno di Caronte: è proprio questo il nome dell’anticiclone africano che ci sta traghettando nel cuore dell’estate, baciati dal sole e temperature roventi. Una situazione, tipica della bella stagione, ma che sta portando anche alcune problematiche in tema di qualità dell’aria, infatti anche ieri, le centraline di Modena, Sassuolo e Mirandola hanno registrato valori più alti del limite per l’ozono, fissato a 180 microgrammi per metrocubo. Il gas in bassa atmosfera è dannoso, e ha come effetto l’irritazione delle mucose respiratorie e degli occhi, un fastidio che scompare se l’esposizione all’aria aperta non è troppo intensa e prolungata. E’ consigliato dunque alle persone più sensibili, agli anziani e ai bambini, di limitare le uscite nelle ore più calde. Ma quanto durerà questa nuova ondata di calore? Difficile dirlo, ma per ora le carte meteo indicano che l’anticiclone soggiornerà anche su Modena e provincia per diversi giorni portando tanto sole, caldo e afa. Potrebbe, ma non è ancora certo, subire un temporaneo cedimento nel corso del weekend. L’unica aspetto da segnalare è un breve passaggio di temporali tra domani e domenica sulle Alpi e zone limitrofe, quindi non è da escludere che tra sabato e domenica qualche isolato fenomeno di instabilità si presenti anche sul nostro territorio. Le giornate roventi saranno accompagnate da notti anche in questo caso piuttosto calde, visto che la minima difficilmente dovrebbe scendere sotto i 21 gradi e la percentuale di umidità potrebbe sfiorare il 70% di intensità, portando i modenesi a percepire le temperature anche di due gradi rispetto all’esatto valore.