Dopo la petizione del Comitato, il comune di Castelfranco Emilia ha messo sul piatto alcune proposte per migliorare la situazione della frazione

Togliere all’area la nomea di ‘Frazione fantasma’, renderla più sicura e vivibile, dopo anni di problematiche. Con queste intenzioni, e forte di 300 firme dei residenti della zona, il rappresentante del Comitato di Recovato si è presentato al confronto con il Sindaco di Castelfranco Emilia Stefano Reggianini, l’Assessore ai Lavori Pubblici Denis Bertoncelli e il Capo ufficio tecnico del Comune. Al termine della riunione, tra somme e sottrazioni, lavorare con internet nella zona rimarrà complicato, qualche promessa è arrivata. La Giunta avrebbe sollecitato le ditte immobiliari che da anni stanno costruendo sul posto di pulire le aree di maggior degrado e un costruttore si sarebbe anche impegnato a versare la somma per la costruzione di due parchetti in via Martiri delle Foibe e i lavori dovrebbero iniziare a fine agosto. Sui tempi vigilerà il Comitato di Recovato, in attesa anche di vedersi consegnare la carta con gli impegni messi nero su bianco dal Comune. Per quanto riguarda via Spalato, dove le auto sfrecciano a gran velocità nonostante le abitazioni e i bambini che percorrono la strada in bici o a piedi, entro fine anno dovrebbe essere riasfaltata dal semaforo fino all’incrocio con via Martiri delle Foibe, inserendo dei piani rialzati per limitare la velocità dei veicoli. Per questo intervento, che porterebbe il limite dei 30km all’ora, sarebbero stati trovati 50mila Euro da poter utilizzare nel 2016. E infine è stato proposto anche un intervento su via Per Recovato, con l’asfaltatura della strada e un possibile cambio di uscita in viale Martiri. Ieri dunque è stata l’ora delle promesse, al futuro il compito di scoprire se alle parole seguiranno i fatti.