Dal 7 al 10 luglio, a Castelfranco Emilia, si terrà la 20esima edizione della manifestazione dedicata allo ‘sport senza barriere’. In programma tornei di calcio, pallavolo, rugby e basket a squadre miste

Da 20 anni ogni estate al parco di Bosco Albergati si rinnova l’appuntamento con lo sport e la voglia di stare assieme e i protagonisti sono ragazzi e ragazze provenienti da più parti del mondo, che scelgono di giocare a calcio o volley, rigorosamente senz’arbitro, solo per la voglia di conoscersi meglio. Saranno circa 5 mila i giovani che parteciperanno dal 7 al 10 luglio alla 20esima edizione dei Mondiali Antirazzisti. Quattro giorni tra tornei sportivi con 184 squadre composte da migranti, tifoserie e sportivi. Non sarà come ogni anno solo sano agonismo sul campo da gioco, ma una vera festa dello sport con musica, appuntamenti culturali e laboratori per l’integrazione e contro ogni forma di discriminazione. Alcuni numeri dell’edizione al via la prossima settimana: sono previste 400 partite no-stop, 300 volontari, 24 campi dove si giocherà simultaneamente. Il calcio d’inizio è previsto giovedì 7 luglio alle ore 15: da quel momento prenderanno il via partite, auto arbitrate, con squadre miste per lanciare un preciso segnale. Lo sport e chi lo pratica devono sapersi assumere la responsabilità del nostro tempo: adoperarsi per l’accoglienza e la convivenza, contro muri e barriere.