Inaugurata un’area produttiva da 11mila metri quadrati a Mirandola, quattro anni dopo la morte dei quattro operai sotto il crollo del capannone di Medolla

Quattro anni dopo il terremoto e la morte dei quattro operai sotto il cedimento del capannone, la Haemotronic torna a casa, nel cuore del Distretto biomedicale. Un nuovo stabilimento da 11mila metri quadrati a Mirandola, a fianco di quello già esistente e danneggiato dal sisma e a pochi chilometri da Medolla, luogo in cui si trovava quello tragicamente crollato quel maledetto 29 maggio 2012. In questi quattro anni la produzione di Haemotronic è stata quasi interamente delocalizzata nella sede di Carbonara di Po, in provincia di Mantova. Da oggi circa metà dei 300 operai che conta l’azienda torneranno a lavorare qui nel Modenese.

Nel video le interviste a:

– Mattia Ravizza, Business Development Haemotronic

Ing. Stefano Curli, Consulente progetto Haemotronic