L’obiettivo è terminare i lavori entro il maggio 2017, nel quinto anniversario del sisma

Arrivare alla fine dei lavori nel 2017, nel quinto anniversario del sisma, con un cantiere visitabile e didattico. Un obiettivo affasciante al via della nuova fase del restauro dell’Abbazia di Nonantola, attualmente aperta solo per le visite turistiche non essendoci ancora le condizioni per poter sostare nell’antica Chiesa. Dopo il terremoto del 2012 la volontà è stata immediatamente quella di non abbandonare un luogo pieno di storia, antico dodici secoli e mezzo, con pietre che testimoniano culture e società succedutesi nelle diverse epoche. L’intento del cantiere che possiamo definire ‘a porte aperte’, le visite sono gestite dal Museo Benedettino e Diocesano e già prenotabili, è che vengano recuperati i pezzi della memoria dell’Abbazia, per arrivare al traguardo della fine dei lavori con una rinnovata consapevolezza dell’importanza del luogo.

Intervista a Monsignor Erio Castellucci, Vescovo di Modena