La struttura è stata intitolata allo sportivo Pietro Mennea, esempio di come il sacrificio e il lavoro paghino

Dall’ex bocciodromo anche la palestra per gli alunni delle scuole elementari: taglio del nastro questa mattina in via Pietri a Mirandola dove è stata inaugurata la nuova struttura sportiva intitolata ad un grande dell’atletica italiana: Pietro Mennea. Uno uomo, uno sportivo che è l’esempio di come il sacrificio e il lavoro paghino, ha spiegato il sindaco di Mirandola Maino Benatti che ha voluto anche ringraziare tutti i donatori che hanno permesso il recupero dell’intero edificio fortemente danneggiato dal terremoto del 2012. Dotata di un campo regolamentare di basket e pallavolo, la realizzazione della palestra rientra in un intervento più ampio di ricostruzione che è costato circa 640 milioni di euro. La palestra, ha spiegato il dirigente scolastico Tiziano Mantovani è, per i ragazzi, una opportunità di crescita e di socialità.

Prima del terremoto, l’ex bocciodromo ospitava il Circolo culturale Aquaragia e la Società bocciofila mirandolese. Dopo il recupero, nel centro sportivo saranno aggiunti anche il centro anziani che trasloca da via Mazzone e appunto la palestra.

Intervista a Tiziano Mantovani, Dirigente Scolastico