La casa dei coniugi Papotti svaligiata da tre banditi che si fingevano tecnici della rete gas

Al campanello si sono finti operatori della rete gas, ma quando li è stata aperta la porta hanno estratto uno spray urticante e l’hanno spruzzato in faccia alla padrona di casa. Così a Concordia l’abitazione dei coniugi Papotti, due anziani di 78 e 80 anni, è stata completamente svaligiata. I malviventi erano in tre: indossavano un tuta arancione, proprio come quella dei tecnici che in questi giorni sono impegnati in lavori su quella strada. Era circa mezzogiorno di venerdì: i rapinatori hanno suonato alla porta dicendo che dovevano effettuare dei controlli per una possibile fuga di gas. Il signor Giuseppe Papotti è andato al piano di sopra con uno dei tre. E sotto si è scatenato l’inferno: la moglie Lucia è stata aggredita con lo   ha rischiato di soffocare, mentre i due ladri facevano razzia di denaro contante, oro e altri gioielli. Solo quando i tre si stavano già dando alla fuga a bordo di una Volvo, la signora è riuscita ad allertare il marito, che ha provato a rincorrere i banditi, ma senza riuscire a raggiungerli. I tre malviventi sono stati descritti come persone fra i 30 e i 35 anni, italiani, pelle olivastra. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Carpi.