Al centro del dibattito gli affari sporchi delle mafie che dal Sud si sono spostate al Nord dove hanno trovato terreno fertile in molte regioni fra cui l’Emilia Romagna

Nelle parole di Mara Fonti, moglie di Peppe Tizian, bancario 36enne ucciso dalla ‘ndrangheta, c’è il ricordo, l’amarezza, ma anche la presa di coscienza e l’impegno civile. Una fabbrica bruciata a Bovalino, un marito ucciso e un figlio Giovanni, giornalista, da qualche tempo sotto scorta, per i suoi articoli scomodi su Rocco Femia.
Le mafie hanno spostato il core business del malaffare dalla Calabria, Sicilia, Campania al centro e al nord. L’Emilia Romagna non è rimasta indenne. Prova ne sono i due processi Black Monkey e Aemilia. Ma secondo Giuseppe Baldassarre, giornalista e scrittore, intervenuto al dibattito dedicato alle mafie, organizzato a Spilamberto, è ancora troppo poco. Non c’è una inchiesta sul riciclaggio, né una sul narcotraffico, non c’è un’inchiesta sulla camorra che da sempre si occupa di rifiuti.

Ai nostri microfoni Mara Fonto, moglie di Peppe Tizian