L’attaccante a 5′ dalla fine trova il guizzo per battere l’Empoli e regala l’ottava vittoria al Carpi, che sale di nuovo a +3 sul Palermo a tre giornate dalla fine

L’urlo resta in gola fino al minuto 85. Poi ci pensa Kevin Lasagna a dare un’altra spinta al Carpi verso l’impresa salvezza. L’attaccante di San Benedetto Po, al quinto centro in campionato, abbatte la muraglia dell’Empoli con uno tocco volante sul perfetto cross da destra di Pasciuti, facendo esplodere un Braglia caldissimo. Il Carpi fa il pieno in una settimana d’oro: sette punti in sette giorni, dopo il successo sul Genoa e il pari di San Siro, bottino che permette di tornare a +3 sul Palermo terz’ultimo. E’ stata una salita ripidissima quella che ha portato all’ottava vittoria stagionale, che il Carpi ha provato a cercare da subito trovando la grande risposta di Pelagotti in avvio sul colpo di testa di Mbakogu. A metà primo tempo i biancorossi hanno trovato la superiorità numerica grazie alla follia di Mchedlidze, che ha colpito al naso Crimi per proteggere la palla. L’uomo in più ha avuto però l’effetto di chiudere ancora più gli spazi e così è stato l’Empoli a cavallo dei due tempi ad avere le occasioni del vantaggio con Buchel e Saponara. Castori, allontanato per essere entrato in campo nel momento dell’espulsione, ci ha provato inserendo Lasagna e De Guzman, ma la spinta biancorossa si è esaurita sulla traversa di Romagnoli e sul colpo di testa fallito da Mbakogu da due passi, mentre è stato decisivo Belec a chiudere su Pucciarelli e Mario Rui. Solo nel finale Lasagna ha trovato la stoccata vincente, regalando al Carpi il nuovo allungo. A 3 gare dalla fine i biancorossi restano in pole sul Palermo, che domenica può compiere di nuovo l’aggancio ospitando la Sampdoria, mentre il Carpi alle 12,30 sarà di scena allo Juventus Stadium contro una Juve che ieri ha festeggiato il suo quinto scudetto di fila.