Michele Pignatti Morano oltre ai due musei manterrà anche il ruolo di responsabile dei parchi tematici della Ferrari in Asia e in Spagna

Novità in vista per i musei Ferrari di Modena e Maranello: lo storico dirigente Antonio Ghini saluta lasciando la direzione a Michele Pignatti Moreno. Un avvicendamento a sopresa, per l’ex capo della comunicazione del cavallino rampante ai tempi del Drake che lascia i due musei con numeri da record. Perché da record? Perché si tratta delle due strutture non solo più visitate nel modenese, ma anche in Regione, totalizzando nel 2015 ben 476 mila visitatori totali. A Maranello sono stati venduti 350 mila biglietti l’anno scorso, mentre i tagliandi staccati dal Mef sono stati 126 mila. Ghini aveva cominciato ad occuparsi del Museo di Modena nel 2014, trovandolo in situazioni critiche, vicino al fallimento, poi grazie ad eventi e mostre i risultati sono cambiati. Per l’ex dirigente ora sembra essere giunto il momento del riposo nella sua abitazione al Lago di Garda, dopo il cambio con Michele Pignatti Morano, che oltre ai due musei manterrà anche il ruolo di responsabile dei parchi tematici della Ferrari in Asia e in Spagna. Dicevamo sembra, perché l’esperienza di Ghini, potrebbe ritornare utile ancora una volta, magari per ridare slancio al progetto da lui ideato, il ‘Discover Ferrari and Pavarotti Land’. Un esperienza nata durante il periodo di Expo, con risultati altalenanti, e poi proseguita con il nuovo prodotto ribattezzato Discover ‘winter edition’ che potrebbe avere una nuova veste anche nell’inverno 2016/2017.