Trionfo degli Stadio con ‘Un giorno mi dirai’: il leader del gruppo è stato sempre molto legato a Modena: qui iniziò a suonare

E’ anche un po’ modenese – e un bel po’ vignolese – il vincitore del Festival di Sanremo 2016: Gaetano Curreri, leader storico degli Stadio (nome preso in prestito dall’omonimo giornale sportivo bolognese) ha abitato a inizio anni ’80 in una stanzetta a Vignola, proprio per stare vicino al suo amico e mentore Vasco Rossi: e la leggenda narra che fu lì, in quella stanzetta, che i due composero testo e musica di “Albachiara”, uno dei pezzi storico del Vasco nazional-popolare.

Gaetano Curreri, classe 1952, nativo di Bertinoro, in Romagna, capello brizzolato e voce inconfondibile, è da sempre molto legato a Modena: fin dagli inizi della sua carriera, ha suonato centinaia di volte nei locali della nostra provincia, partendo dal basso e arrivando a comporre splendide canzone per gli Stadio e per gli altri, fino a trionfare sul palco del Teatro Ariston di Sanremo con la canzone “Un giorno mi dirai”. In mezzo, una lunga carriera fatta di grandi amicizie e eccellenti collaborazioni, da Lucio Dalla e Gianni Morandi, chiedendo a tutti “chi erano i Beatles” e superando anche un grave problema di salute, un ictus che lo colpì durante un concerto ad Acireale, nel 2003.

Noi abbiamo celebrato il “quasi modenese” Gaetano Curreri, ma è giusto ricordare anche gli altri componenti degli Stadio, ieri tutti in smoking a Sanremo: Roberto Drovandi al basso, Andrea Fornili alla chitarra e Giovanni Pezzoli alla batteria. Magari li aspettiamo il prima possibile, qui, in un concerto a Modena o a Vignola. Perché no?