Nuovo incontro ieri sera a Pavullo per rassicurare i genitori dei bambini sulle contromisure messe in campo
Altra riunione-fiume a Pavullo per gli strascichi del caso Mariele Ventre. All’inter-consiglio convocato per i genitori dei nidi all’asilo Tonini, ieri sera ha preso parte anche il sindaco per esporre insieme ai responsabili di settore il piano d’intervento messo in campo per aiutare a superare lo choc dei maltrattamenti di cui è accusata la maestra Giacomozzi ed evitare che fatti del genere possano ripetersi. Per i bimbi, c’è il supporto psicologico per la rielaborazione dell’esperienza traumatica. Per i genitori, la possibilità di rivolgersi allo sportello d’ascolto che prima era rivolto solo alle primarie, ma dubbi e problemi potranno essere espressi anche in una serie di assemblee con la direzione didattica già calendarizzate. Ma anche per le insegnanti ci saranno psicologi che aiuteranno ad affrontare il vissuto e soprattutto a cogliere in se stesse segnali di logoramento. In più, è stato annunciato anche l’intervento di un esperto legale per richiamare i profili giuridici del ruolo di educatore. Tutte misure disposte per rinsaldare la fiducia nel sistema scolastico, che non può vedere messa in discussione la qualità raggiunta negli anni. I genitori hanno mostrato apprezzamento per le iniziative, illustrate per rassicurarli al momento del passaggio dei loro figli dall’ambito dei nido, che è gestito dal Comune, a quello della scuola d’infanzia, di competenza statale ma ora con una sensibile integrazione del municipio. Saranno però decisivi i riscontri di queste azioni, che devono essere rapidi e convincenti per evitare emorragie di iscrizioni difficili da gestire.