Un emendamento al decreto “Semplificazioni” voluto dal Ministero della Salute potrebbe vedere presto aperti i concorsi per medicina di urgenza anche ai non specializzati

Accesso a concorsi in Medicina d’Urgenza anche per chi non ha specializzazione. Questo è quanto prevede un emendamento del governo al decreto Semplificazione, voluto dal ministero della Salute. Nel testo dell’emendamento si legge che il personale medico che, alla data dell’ entrata in vigore della legge abbia maturato negli ultimi dieci anni, almeno quattro anni di servizio, anche non continuativo, presso i servizi di emergenza-urgenza ospedalieri del Servizio sanitario nazionale, potrà accedere alle procedure concorsuali indette dagli enti del Servizio sanitario nazionale fino al 31 dicembre 2019, per la disciplina di Medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza, anche se non  in possesso di alcuna specializzazione. Polemiche e opposizioni non sono mancate da parte di chi ritiene che l’emendamento aprirebbe le porte del pronto soccorso a personale privo di specializzazioni, mente l’idea dal Ministero della Salute sarebbe quella di garantire la continuità nell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza nell’ambito del sistema di emergenza-urgenza.