Penultimo Gran Premio della stagione, domenica, in Brasile. Dopo il doppio ritiro in Messico, la Ferrari medita un pronto riscatto. Sebastian Vettel ci crede: “Voglio vincere le ultime due gare”

C’erano tante aspettative alla vigilia del Gran Premio del Messico, invece la Ferrari è incappata nella sua peggior gara della stagione. L’obiettivo di avvicinarsi alle Mercedes, che avevano già blindato il titolo a squadre e anche quello piloti grazie a Lewis Hamilton, ha prodotto gli effetti contrari, con Sebastian Vettel costretto al ritiro al pari del compagno Kimi Raikkonen e scavalcato al secondo posto della classifica mondiale dall’altra Mercedes di Rosberg, giunta sul gradino più alto del podio. L’obiettivo della Ferrari è dunque quello di centrare un pronto riscatto, etichettando il Gran Premio del Messico come un semplice incidente di percorso.

Ad essere convinto delle possibilità della Rossa nelle ultime due gare della stagione è proprio Vettel: “Quella del Messico è stata la nostra peggiore gara di quest’anno – ha dichiarato il pilota tedesco – ma nel complesso la nostra stagione è stata positiva. Abbiamo fatto tante buone prestazioni e abbiamo ridotto il gap con le Mercedes. Ci sono ancora due Gran Premi da disputare e il nostro obiettivo è conquistare due vittorie”. Primo degli ultimi due appuntamenti in programma è quello che sarà ospitato in questo fine settimana dal circuito di Interlagos, un Gran Premio dal significato molto particolare per l’altro ferrarista Raikkonen.

Proprio in Brasile, infatti, il finlandese divenne campione del mondo del 2007 con la Ferrari, conquistando quello che ad oggi è ancora l’ultimo titolo iridato piloti nella storia del Cavallino. “Quello che più mi è rimasto in mente – ha raccontato Kimi – è la determinazione con cui la squadra realizzò l’obiettivo dichiarato della vigilia, la vittoria del campionato. Questo tracciato mi piace, anche se è molto corto”.