Condannato a 9 anni e quattro mesi Giordana Guidi, la donna che nel 2012 uccise il fratello nella loro casa in via Ponte di Ferro a Modena

Praticamente confermata la condanna di primo grado con rito abbreviato  per Giordana Guidi, 47 anni, la donna che nel dicembre 2012 uccise con trenta colpi di pistola consecutivi in fratello Gabriele. L’omicidio avvenne nella loro casa in via Ponte di Ferro a San Matteo, alle porte di Modena.

I giudici felsinei di fatto hanno accorciato la pena che in primo grado – al termine di un processo con rito abbreviato – era stata di 10 anni e 9 mesi. La Procura generale aveva chiesto la conferma della condanna in primo grado, mentre la difesa aveva chiesto l’assoluzione per legittima difesa.

Nel corso dell’udienza  la Guidi ha riconfermato la sua tesi e cioè di aver  sparato e ucciso il fratello, dopo l’ennesima lite, per difendersi dai continui soprusi. Fu lei la sera dell’omicidio a chiamare la polizia e raccontò che la sera precendete l’omicidio il fratello la costrinse a dormire al freddo. Il legale della donna l’avvocato Giampaolo Ronsisvalle, deciderà se fare ricorso in cassazione una volta lette le motivazioni