Lo aveva annunciato la scorsa settimana il sindaco Pistoni, in un Consiglio comunale rovente. La decisione assunta formalmente ieri nella riunione di Giunta

Il Comune di Sassuolo si costituirà parte civile nell’eventuale processo che scaturirà dall’inchiesta ‘Gli Intoccabili’, sul presunto clan criminale capeggiato da Rocco Ambrisi e Adamo Bonini che negli ultimi anni avrebbe spadroneggiato in città tra estorsioni e usura. Riunita ieri, la Giunta ha incaricato un avvocato di verificare se sussistono gli estremi per costituirsi in giudizio. Una decisione già anticipata nel corso dell’ultimo Consiglio comunale dal sindaco Claudio Pistoni, pressato dalle opposizioni dopo che l’inchiesta ha toccato anche il Comune. Tra gli indagati, oltre ai presunti boss e a tre carabinieri ritenuti complici, ci sono infatti anche Giuseppe Megale, ex capogruppo Pd dimessosi dopo aver ricevuto l’avviso di garanzia, e un paio di dipendenti della partecipata comunale Sgp. L’ipotesi degli inquirenti è di promesse di favori in cambio di voti o finanziamenti alla campagna elettorale. Nei giorni scorsi, peraltro, la Procura di Modena che coordina le indagini, ha subito una pesante battuta d’arresto dal Tribunale del Riesame, che ha rimesso in libertà Ambrisi, Bonini e due dei carabinieri finiti sotto la lente dei pm.