Stanziati complessivamente 360mila euro, tra Protezione Civile regionale e Provincia. L’intervento dovrebbe rappresentare la soluzione definitiva ai fenomeni di dissesto che ha ripetutamente segnato questo tratto di strada.

E’ quasi finito ormai l’intervento di ripristino della frana che nel marzo scorso provocò il cedimento totale della strada provinciale 41 nel tratto che da Torre Maina conduce a Puianello. Qui entrambe le carreggiate erano sprofondate per metri in un punto particolarmente esposto al dissesto perché sviluppato su un crinale. Il vuoto che si era creato è ormai stato riempito di terra e ghiaia, nell’ambito di un’opera molto complessa che ha portato alla stabilizzazione di entrambi i versanti tramite l’impiego di palancole e tiranti per un fronte di quasi 50 metri e una profondità di 12. Per fare tornare la strada a livello però sarà necessaria la posa di un ulteriore fondo di diverse decine di centimetri che garantisca la tenuta nelle successive fasi di posa dell’asfalto. I lavori sono iniziati a fine luglio, e già in partenza si era previsto un cantiere particolarmente impegnativo che avrebbe richiesto più di due mesi per essere completato. Lo stanziamento complessivo è stato di 360mila euro, tra Protezione civile regionale e Provincia, per un intervento che dovrebbe rappresentare la soluzione definitiva ai fenomeni di dissesto che hanno ripetutamente segnato negli ultimi anni questo tratto, posto su un’arteria molto trafficata perché rappresenta una delle poche alternative all’Estense per salire in Appennino dalla fascia pedemontana.